Pubblicato Jan 24, 2022
Dopo questi ultimi due anni che hanno stravolto e profondomente cambiato le abitudini e le necessità dei consumatori, essere in grado di conoscerli e comprenderli in modo ancor più approfondito è divenuto obiettivo fondamentale di ogni azienda.
Dopo questi ultimi due anni che hanno stravolto e profondomente cambiato le abitudini e le necessità dei consumatori, essere in grado di conoscerli e comprenderli in modo ancor più approfondito è divenuto obiettivo fondamentale di ogni azienda.
A supportarle in questa nuova sfida, una Ricerca di Mercato sempre più tecnologica e automatizzata capace di indagare la vera evoluzione del comportamento del sentiment dei consumatori in tempo reale.
Come sarà allora il 2022? Noi di Toluna abbiamo individuato 3 tendenze principali che domineranno l’industry della ricerca di mercato e che agevoleranno la comprensione del cliente finale alle aziende.
Il 2022 richiederà ai brand un nuovo sguardo verso il proprio cliente: non sarà più sufficiente affidarsi alla classica definizione degli attributi chiave di una persona per compiere ricerche di mercato – età, classe sociale, benessere, genere o simili. Le aziende dovranno studiare il proprio consumatore come individuo complesso inserito in una società complessa: iper-segmentazione sarà la parola chiave. Lo scopo sarà quello di produrre insights rilevanti per il singolo come soggetto articolato in una società multidimensionale e in costante cambiamento, perseguendo tale obiettivo tramite la tecnologia guidata dall’intelligenza artificiale.
Come constatato poco sopra, uno dei nuovi trend di questo 2022 sarà il nuovo modo di osservare il consumatore considerandolo nel suo essere individuo. È necessario tuttavia compiere un ulteriore passo avanti producendo insight che contemplino le diverse individualità del singolo.
Il comportamento umano è per definizione sfaccettato e talvolta contraddittorio: lo scopo dei brand sarà quello di cogliere anche queste sfumature del proprio consumatore per poter affinare i propri processi di scelte strategiche. Solo attraverso l’iper-segmentazione e l’iper-personalizzazione, su scala e in tempo reale, è possibile per i brand ottenere una comprensione più profonda del consumatore e una maggiore empatia per soddisfare reali bisogni e aspettative
Vietato ritenere che la ricerca nel mercato B2B sia solo per gli esperti! Durante l’anno appena iniziato la meta a cui puntare non sarà solo la semplificazione delle insights, ma anche la riorganizzazione dei dati in modo da far risultare quelli più dettagliati e complessi disponibili in modo comprensibile, agile e continuo per qualsiasi azienda o brand.
Andremo incontro, anche nel mondo degli affari, ad un processo di democratizzazione delle opinioni, simile a quello già in atto tra i consumatori e gli utenti online. Ancora una volta questo sarà possibile con la tecnologia che permetterà questa nuova lettura dei dati favorendo una maggiore tempestività nei processi decisionali.
Il connubio tra intelligenza umana e intelligenza artificiale sarà la carta vincente per affrontare i grandi cambiamenti richiesti al settore della ricerca di mercato: le aziende che prendono parte a questo business dovranno affrontare grandi sfide rivoluzionando il proprio modo di ingaggiare e interpretare il consumatore.
Non sarà più sufficiente una conoscenza statistica basata sulle risposte ai questionari: diverrà sempre più centrale l’interazione diretta con l’intervistato, dal quale si dedurranno una mole di insights decisamente più rilevante rispetto al passato. Questo processo di rinnovamento sarà la chiave per fornire alle aziende gli strumenti utili per creare strategie incentrate realmente sul proprio consumatore.