Un Mondiale senza Azzurri: come cambiano le abitudini dei tifosi italiani

Pubblicato Nov 23, 2022

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Articolo a firma di Pietro Dinoia, Research Manager di Toluna

Per la seconda edizione consecutiva, la Nazionale italiana non scenderà in campo in occasione della FIFA World Cup, in partenza, quest’anno, il 20 novembre in Qatar. La mancata qualificazione ha certamente deluso gli appassionati, che però non rinunceranno allo show: lo rivela l’indagine di Toluna che, a pochi giorni dal fischio di inizio, ha interpellato un campione di oltre mille intervistati online per scoprire come gli italiani vivranno l’esperienza di un Mondiale senza Azzurri.

Cala il coinvolgimento ma non la partecipazione

L’assenza della Nazionale smorza l’entusiasmo: solamente 2 panelisti su 10 si dichiarano “estremamente in attesa” dell’inizio della manifestazione. Anche se, però, l’Italia non sarà presente, lo stesso non si può dire per i tifosi. L’84%, infatti, conferma che seguirà comunque la World Cup, seppur in parte (47%) con minor interesse rispetto al solito.

Dopotutto è ben noto l’affetto degli italiani per gli Azzurri e per questa competizione, tanto che il 54% dei rispondenti (percentuale che arriva al 60% tra le donne) afferma che sarebbe più felice per una vittoria della Nazionale alla Coppa del Mondo che per la conquista della Champions da parte della propria squadra del cuore.

Il Mondiale si guarda dal divano

Gli italiani, quindi, non si perderanno la gara e se la godranno tra i confort di casa propria (74%) o di quella degli amici (37%). Una decisione che va a discapito dei luoghi pubblici di aggregazione, forse anche con la complicità della stagione fredda; il 26% dei partecipanti appartenenti alla fascia d’età 18-34, però, sceglie comunque il bar per assistere in compagnia ai match.

Solamente il 12% utilizzerà smartphone o tablet per seguire l’intera partita – percentuale che raggiunge, però, il 22 tra i più giovani – confermando la predilezione di 8 italiani su 10 per il device televisivo. Dispositivo scelto anche dai molti (38%) che si limiteranno a guardare esclusivamente gli highlights dell’evento a testimonianza del minor coinvolgimento per questa edizione 2022.

Coca-Cola, Adidas e Visa gli sponsor più familiari

Seppur con qualche cambiamento nelle abitudini dei tifosi, la FIFA World Cup resta un evento di massa. E insieme ai match arriveranno nelle case italiane anche gli sponsor. Interrogati a proposito di questi ultimi, i rispondenti hanno dimostrato come i brand storicamente associati al Mondiale, quali Coca-Cola, Adidas e Visa, siano “top of mind”, in quanto citati rispettivamente dal 42%, 31% e 23% degli intervistati (nonostante il 17% abbia erroneamente nominato il concorrente di Visa, Mastercard). Decisamente meno noti altri importanti partner della competizione, come Qatar Airways (14%), Hisense (11%), Hyundai (10%), McDonald’s (7%) e Budweiser (4%).

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